Il Movimento 5 Stelle proprone il baratto amministrativo per pagare la Tari

TERAMO – Il baratto amministrativo per andare incontro ai cittadini teramani nel pagamento della Tari. lo propongono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Pina Ciammariconi e Cristiano Rocchetti, che hanno già consegnato all’assessore antonio fiipponi, ‘brevi manu’, una bozza di regolamento Il cavallo di battaglia della campagne elettorale 2018 dei candidato sindaco Rocchetti, torna dunque di attualità e potrebbe servire ad andare incontro alle famiglie che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Almeno questa è l’idea dei due consiglieri pentastellati: “Il provvedimento di riduzione del porta a porta spinto, realizzato attraverso l’implementazione delle isole ecologiche – dicono -, in alcune frazioni produrrà certamente effetti di contenimento dei costi di raccolta enormi, ma tale riduzione impiegherà tempo prima che sia realmente efficace ed abbia concrete ricadute sulle tariffe di ogni singolo cittadino. Una soluzione per l’immediato di cui più di un contribuente potrebbe beneficiare è il baratto, che prevede una sorta di scambio (win to win lo chiamano gli inglesi) in cui il cittadino si mette a disposizione dell’amministrazione per lavori di pubblica utilità (pulizia delle strade, sfalcio dell’erba, cura del verde, manutenzione di aree giochi, realizzazione di segnaletica etc.) in cambio dell’esenzione o comunque della riduzione delle tasse". La norma è prevista già dall Decreto Sblocca italia 2014 ed è stata adottata da tanti comuni in Italia.
"Gli step prevedono l’approvazione in Giunta, l’emanazione di un regolamento e la successiva compilazione di una graduatoria da parte dei cittadini che ne faranno domanda. Il Movimento – aggiungono Ciammariconi e Rocchetti – ha presentato una mozione per la sua introduzione nel Consiglio Comunale del 2 ottobre scorso e consegnato nche una bozza di regolamento. Auspichiamo una sua veloce approvazione. Ci sembra una misura di civiltà oltre che un aiuto importante per le fasce sociali deboli e per le tante famiglie teramane che non riescono più ad arrivare a fine mese. Sarebbe importante che almeno per la TARI, ottenessero la possibilità di uno sgravio".